1.Rivalutare. (eventuale approfondimento del tema da parte del facilitatore)
Associazione che organizza: Associazione “Libera”
La critica: L’immaginario della crescita: competizione, guerra, individualismo, separazione dei saperi, eteronomia, delega
Focalizzazione della R: rivedere i valori: altruismo vs egoismo: cooperazione vs competizione: tempo libero vs ossessione del lavoro: cura del sociale vs consumo illimitato: il locale vs globale: il bello vs efficiente: il ragionevole vs il razionale:
Alcuni titoli per avviare la transizione: paideia, capacità critica, pensiero sistemico, la cultura della pace, la democrazia partecipata, la cittadinanza nella polis: bilanci partecipativi, urbanizzazione partecipata, agenda 21, rete nuovo municipio, comuni virtuosi, ecc.
Buone pratiche segnalate: …….
Nota per il lettore. Se hai osservazioni o vuoi segnalare una buona pratica da proporre alla discussione di questo laboratorio, clicca su “commenti” e scrivi
2 commenti:
Per cambiare qualcosa, costruisci un nuovo modello che renda obsoleto quello vecchio” afferma Buckminster Fuller. Dunque imparare a rivalutare passa necessariamente attraverso la creazione di un nuovo modello. Il più semplice ed efficace che ho trovato è www.whymap.com , una mappa che riassume tutte le strategie che possiamo usare nella nostra vita e la loro efficienza
Suggerirei, come buona pratica, quella di eliminare il più possibile la TV dalle nostre case. Se poi, interessa una trasmissione, riunirsi per vederla e commentarla assieme ad amici o parenti.Si favorirebbero le relazioni e la formazione del senso critico.Nelle famiglie verrebbero eliminati modelli nefasti, pubblicità che spinge al consumismo e ci sarebbe più tempo per parlare, leggere, giocare e ascoltare i propri figli.
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